Devi sapere che, quando Dio ti attira alla preghiera, non prende in considerazione unicamente la tua salvezza, ma desidera servirsi delle tue preghiere anche per la salvezza degli altri. Perciò la preghiera è una delle opere più preziose e fondamentali agli occhi di Dio. Il Signore ti chiama tutti i giorni a stare alla sua presenza e ti esercita ad intercedere a favore degli altri, fino ad essere esaudito. Riceverai ben presto dal Signore la capacità di salvare numerose persone e di ricondurle dalla via della morte verso il seno di Dio.
Il progresso della tua vita di preghiera dipende dal fervore del tuo amore. E un tale fervore è la conseguenza diretta sia della gioia che prova Dio nei tuoi riguardi, nella sua condiscendenza verso la tua debolezza, sia dell’ampiezza dell’orizzonte della tua umanità. Questa ampiezza corrisponde alla coscienza che hai del tuo dovere assoluto nei confronti degli altri, della tua responsabilità spirituale nei riguardi dei peccatori e di coloro la cui fede o la cui carità sono fragili, di coloro che soffrono o sono oppressi, di coloro che predicano e annunciano la Parola.
I gradi superiori della preghiera, in cui essa si slancia verso la perfezione, sono contrassegnati dalla supplica fervente accompagnata dalle lacrime in favore degli altri. E’ come se il progresso nella vita di preghiera ti fosse in realtà accordato a vantaggio dei tuoi fratelli deboli che non sanno pregare. «Pregate gli uni gli altri, per essere guariti». Il progresso della tua intimità con Dio, che trova il suo centro nella preghiera, dipende fondamentalmente dal progresso della tua conoscenza dei fardelli degli uomini e dalla tua disponibilità a portarli con loro con sempre maggiore generosità.
Il progresso della tua vita di preghiera dipende dal fervore del tuo amore. E un tale fervore è la conseguenza diretta sia della gioia che prova Dio nei tuoi riguardi, nella sua condiscendenza verso la tua debolezza, sia dell’ampiezza dell’orizzonte della tua umanità. Questa ampiezza corrisponde alla coscienza che hai del tuo dovere assoluto nei confronti degli altri, della tua responsabilità spirituale nei riguardi dei peccatori e di coloro la cui fede o la cui carità sono fragili, di coloro che soffrono o sono oppressi, di coloro che predicano e annunciano la Parola.
I gradi superiori della preghiera, in cui essa si slancia verso la perfezione, sono contrassegnati dalla supplica fervente accompagnata dalle lacrime in favore degli altri. E’ come se il progresso nella vita di preghiera ti fosse in realtà accordato a vantaggio dei tuoi fratelli deboli che non sanno pregare. «Pregate gli uni gli altri, per essere guariti». Il progresso della tua intimità con Dio, che trova il suo centro nella preghiera, dipende fondamentalmente dal progresso della tua conoscenza dei fardelli degli uomini e dalla tua disponibilità a portarli con loro con sempre maggiore generosità.
Matta el Meskin
tratto da“Consigli per la preghiera”